Università 2.0
La più grande rivoluzione all’interno dell’Ateneo di Catania è senza ombra di dubbio la carta multiservizi. Si tratta di una tessera identificativa dello studente che è entrata in vigore con l’anno accademico 2018/2019. A cosa serve nello specifico? Come può semplificare una semplice card la vita di uno studente?
Essa offre una serie di servizi messi a disposizione dell’Ateneo per creare un mondo a portata di studente semplificando aspetti burocratici e incentivando l’utilizzo di alcuni servizi.
- Come funziona?
Ogni tessera è identificativa dello studente e non può essere pertanto ceduta ad altri. Grazie alla tecnologia contactless NFC è possibile accedere ai servizi avvicinando la tessera al lettore, senza ricorrere a codici pin. La carta multiservizi è stata realizzata in collaborazione con l’istituto bancario Creval, infatti essa è stata pensata come carta prepagata per effettuare pagamenti o ricevere rimborsi da parte dell’Ateneo, in linea con il processo di dematerializzazione nella pubblica amministrazione.
- A quali servizi da accesso?
Aumentare la mobilità all’interno della città è uno degli obiettivi della carta che sarà valida come tessera di riconoscimento AMT ed FCE, consentendo inoltre l’utilizzo gratuito della metropolitana . Ma non finiscono qui i vantaggi. In futuro si prevede di rilevare le presenze a lezione, di applicare uno sconto diretto ai libri universitari e di utilizzare gli erogatori per l’acqua microfiltrata installati presso i vari dipartimenti.
- Come ricevere la Carta multiservizi?
E’ possibile fare richiesta della card attraverso l’app e fissare il giorno e l’ora di ritiro presso la sede Creval a Catania in Corso Italia 63. A causa dell’enorme richiesta saranno ulteriormente ampliate le disponibilità orarie di prenotazione, ma dopo il 7 giugno 2019 non sarà più possibile ritirare la Carta ed usufruire dei servizi ad essa collegati.
Con questo post mi avete chiarito tutti i dubbi! Grazie per l'informazione continuate cosi!!!
RispondiElimina